Non ci saranno punti in più in graduatoria per chi accetterà la figura del tutor o dell’orientatore.
A fare chiarezza è ancora una volta Uil Scuola dopo le numerose segnalazioni giunte al Sindacato in merito a circolari emanate dai Dirigenti scolastici sulle figure indicate.
Si tratterebbe di personale da individuare entro il 31 maggio e del relativo punteggio aggiuntivo da utilizzare nella mobilità e nella graduatoria interna di istituto.
Tutto ciò in merito alle indicazioni che il ministro Valditara avrebbe dato prevedendo appunto, in sede di contrattazione per la mobilità del personale docente per l’anno scolastico 2024/25, un punteggio aggiuntivo per chi ha svolto la funzione di tutor o orientatore.
Uil Scuola chiarisce:
“Quello del Ministro è solo un annuncio che di fatto non si è concretizzato in nessuna norma contrattuale e mai potrà concretizzarsi senza prima aver rispettato un passaggio obbligato con le organizzazioni sindacali. È bene ricordare che la materia della mobilità è di natura negoziale ed un eventuale atto unilaterale, contrario al rispetto delle relazioni sindacali, non solo sarebbe discriminante ma anche da rivedere dal punto di vista giurisdizionale”.
E questo significa per chiunque voglia accettare l’incarico di tutor o di orientatore che non ci sarà alcuna garanzia di ricevere un punteggio aggiuntivo.