Pubblichiamo l’articolo di Alessandra Pellegrini De Luca, pubblicato su Il Post in cui si parla del recente cambio nel sistema di valutazione di giudizi nelle scuole primarie, annunciato di recente dal ministero dell’Istruzione e del Merito.
Attualmente sono in vigore i giudizi descrittivi , che distinguono i livelli di apprendimento raggiunti in: “avanzato”, “intermedio”, “base”.
Il governo intende tornare ai giudizi sintetici : “ottimo”, “distinto”, “buono”, “sufficiente” e “insufficiente”, ovvero al sistema che era in vigore fino all’anno scolastico 2020/2021.
” Per molti insegnanti – si legge nell’articolo – ritornare ai giudizi sintetici significa fare un passo indietro : cambiare frequentemente metodo di valutazione dei voti è un modo per il governo di mostrarsi operosi nei confronti della scuola senza però introdurre le necessarie riforme”.
Vi invitiamo all’interessante lettura dell’articolo completo