La Federazione UIL Scuola Rua ha inviato una richiesta al Ministero per l’apertura di tavoli specifici per risolvere le criticità del personale ATA. In particolare, si chiede l’aggiornamento dell’ordinanza relativa ai 24 mesi, l’aggiornamento del regolamento delle supplenze, un’informativa completa sui concorsi e sulle risorse disponibili per la formazione del personale ATA e infine una valutazione delle posizioni economiche disponibili.
Il sindacato ha evidenziato diverse criticità legate alla valutazione del servizio per i bandi a 24 mesi, ai bandi regionali e alla dichiarazione dei servizi. Inoltre, è stata sollevata la questione della perdita di titolarità per il personale ATA.
Illustriamo nello specifico le nostre rivendicazioni.
Bando 24 mesi e istanze on-line
Il sindacato chiede un chiarimento sul fatto che il servizio del personale ATA debba essere valutato fino alla data di scadenza prevista per l’invio delle domande, indipendentemente dalla data di presentazione delle stesse. In alcuni territori, infatti, sono state fatte interpretazioni diverse.
Bandi regionali
La normativa regionale rilasciata ai sensi dell’art 14 legge 845/78 deve essere integrata per gli ATA 24 mesi con la piena valutabilità delle qualifiche rilasciate dalle Regioni e dalle Province Autonome di Trento e Bolzano, come previsto dal Decreto del Ministero del lavoro e delle politiche sociali del 30 giugno 2015. È importante chiarire che le qualifiche rilasciate dalla Regione Campania, in base all’art. 6 D.Lgs.13/2013, devono essere valutate e sono valide su tutto il territorio nazionale, come specificato dalla Nota prot. N. 510839 del 5 ottobre 2021.
Valutazione del servizio
Come UIL SCUOLA RUA abbiamo sollevato la problematica dell’inserimento nelle graduatorie permanenti ATA dei servizi riconosciuti giuridicamente a seguito di ricorsi, conciliazione e/o sentenza, in alcuni ambiti territoriali dove non vengono valutati.
Dichiarazione servizi
Chi produce domanda di aggiornamento possono importare i servizi in quanto pre-caricati dal sistema. La fase maggiormente delicata e faticosa è rappresentata, senza dubbio alcuno, dai nuovi inserimenti per i quali il servizio non risulta essere pre- caricato. Evidenziato, quindi, l’anomalia presente nel sistema, la UIL Scuola Rua chiede di adeguarlo per evitare, in fase di inoltro domanda, inutili complicazioni, a carico degli aspiranti.
Problematiche di carattere generale
La UIL è a conoscenza dell’errata interpretazione di alcuni ambiti territoriali sulla perdita di titolarità per il personale ATA, secondo la quale la domanda di mobilità deve essere ripetuta annualmente dopo la quarta accettazione di un incarico ai sensi dell’art. 59 del CCNL 2006/2009. Il sindacato chiede un chiarimento specifico in cui il personale, una volta riottenuta la titolarità, non è più obbligato a presentare domanda di mobilità l’anno scolastico successivo.
Questione organici
Rivendicare la valorizzazione economica del personale ATA e un organico adeguato alle reali necessità delle istituzioni scolastiche, continua a essere per noi una priorità.
La nostra organizzazione sindacale continuerà a denunciare l’esiguità delle risorse e la mancanza di interventi strutturali per tale personale.