Registro elettronico scolastico: è polemica sui contenuti: dai giochi on line ai prestiti per studenti

Il registro elettronico è un software che permette di gestire il registro di classe, quello dei docenti,   le pagelle e le comunicazioni con le famiglie degli alunni. Reso obbligatorio a partire dall’anno scolastico 2012-2013, è diventato ormai ricco di giochi on line, di pubblicità, di offerte di prestiti per studenti: ed è polemica.  

Il caso è stato sollevato dalla mamma Giovanna Garrone, Project manager di Torino che ha subito segnalato il caso al liceo scientifico Galileo Ferraris.

A sollevare il polverone sono i contenuti commerciali presenti in una delle piattaforme utilizzate dalle scuole, perché nella sezione My Tools del registro  elettronico Classe Viva del gruppo Spaggiari,  ci sono giochi on line e offerte commerciali .

Sono finite sotto accusa le sezioni minigames e i servizi agli studenti, alle quali si accede previo consenso. Navigando si scopre così che su l’app del registro elettronico è possibile prenotare un servizio di benessere psicologico,  un primo colloquio gratuito di terapia individuale o di coatching, Ma anche una consulenza di sessuologia. Fino ad arrivare a proposte  di prestiti studenteschi, corsi di lingue , soggiorni studio e l’offerta del doppio del diploma.  

“Ma – racconta la mamma su La Stampa – il tutto viene presentato con l’aspetto di un feed che vuole richiamare quello di un social network. Con lo scorrere  della schermata   viene replicato il modello social media da cui riteniamo che i giovani dovrebbero essere tenuti lontano. E il registro elettronico è lo strumento ufficiale e legalmente individuato per le comunicazioni tra scuola e famiglia. E’ gravissimo che veicoli pubblicità e servizi commerciali, pure mirati”.

Classe Viva è utilizzato ogni giorno da 2,5 milioni di genitori da un milione di studenti e da 300mila insegnanti in 2.800 scuole.

Il servizio My Tools è in fase di lancio e sarà presentato il 13 marzo a Didacta, la fiera dedicata all’innovazione scolastica .

La difesa di Spiaggiari

“Con My Tools –  dice Spiaggiari – il registro elettronico evolve in un eco-sistema di servizi integrati che permette agli studenti di accedere a risorse didattiche, percorsi di orientamento, o supporto psicologico senza costi né per gli studenti né per le scuole”.

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