Si è svolto mercoledì 3 maggio l’ incontro tra le organizzazioni sindacali e il Ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara, per discutere del piano di semplificazione per la scuola e le assunzioni straordinarie.
Oggetto del confronto sono stati i 20 interventi progettuali di semplificazione della scuola da attuare nei prossimi 3 anni.
I 20 interventi sono strutturati per il raggiungimento di 4 macro-obiettivi:
1. Più servizi per famiglie e studenti
2. Alleanza tra gli attori del sistema scolastico
3. Più cattedre coperte dal primo giorno di scuola
4. Meno burocrazia per le scuole.
La tempistica prevista per la realizzazione degli interventi prevede:
a) Nuova piattaforma per la famiglia e gli studenti entro l’inizio del prossimo anno
b) Velocizzazione dell’avvio dell’anno scolastico entro l’estate 2023
c) Scuole paritarie entro fine anno
d) Pagamento regolare supplenze brevi e saltuarie entro la primavera 2024
e) Fascicolo digitale del dipendente, studio di fattibilità entro primavera 2024
Nel corso dell’incontro, pur non essendo argomentazioni all’ordine del giorno sono state affrontate anche tematiche differenti, come il piano straordinario di assunzioni e il rinnovo del Contratto Nazionale di Lavoro.
Il Ministro dell’istruzione e del Merito Giuseppe Valditara ha anche ricordato la positività dell’accordo relativo alla de-finalizzazione dei 300 milioni di euro, disponibili per il contratto.
La Federazione Uil Scuola Rua ha espresso un atteggiamento prudenziale sulla semplificazione, in attesa di vedere le applicazioni operative. I rappresentanti del sindacato hanno anche sollevato questioni legate alla dotazione organica del personale ATA, alla gestione della piattaforma Passweb, alla necessità di contrattualizzare il ruolo del tutor scolastico e ai vincoli sulla mobilità dei docenti. La priorità di Uil Scuola Rua è incrementare l’organico ed evitare tagli lineari.
Il Ministro è passato poi ad illustrare il piano straordinario di reclutamento dei docenti che prevede circa 100.000 assunzioni in due anni: 19.652 su posti di sostegno (17.305 primafascia Gps e 2.347 altre graduatorie), 38.000 docenti di posto comune (idonei dei concorsiprecedenti e GaE). Per i rimanenti aspiranti docenti è previsto un concorso straordinario da bandire entro l’estate 2023.
La Commissione Europea ha, ancora una volta, ribadito l’obbligo di “continuità didattica” per il triennio successivo all’immissione in ruolo.
Infine è stato toccato anche il tema del tutor scolastico e delle modificheal PCTO previste dal DL del primo maggio 2023 e risposto ad alcuni quesiti sui Dirigenti Scolastici (mobilità, concorsi, rotazione, rinunciatari).
Per la Federazione Uil Scuola Rua è necessario agire con concretezza: l’intervento sugli stipendi dei precari, garantire l’avvio dell’anno scolastico con la modifica migliorativa della piattaforma per le supplenze, la volontà di investire tutti i soldi del PNRR, il piano di assunzioni, non devono rimanere solo degli slogan. E’ necessario passare con velocità ai fatti.
La posizione della Federazione Uil Scuola Rua sulle singole tematiche
Piano di semplificazione
E’ necessaria una dotazione organica adeguata del personale ATA la cui consistenza e ripartizione non segua criteri predefiniti a monte, il che va proprio nella direzione della sburocratizzazione delle scuole e dell’alleggerimento dei carichi di lavoro”.
Contratto Nazionale di Lavoro
Per quanto riguarda i 30 milioni di euro diamo atto al Ministro di averli de-finalizzati. Abbiamo chiesto, insieme alle altre organizzazioni sindacali, un intervento politico e di confronto in relazione soprattutto all’’ordinamento del personale ATA. Diversamente diverrà difficile arrivare ad un accordo.
Assunzioni
Per quel che riguarda le assunzioni, bene la volontà di volere assumere 100.000 docenti ma abbiamo ricordato al Ministro che i precari della scuola sono oggi più di 250.000 per i quali servirebbe una cifra di poco superiore ai 180 milioni di euro all’anno per stabilizzarli tutti.
Concorsi
Per Uil Scuola Rua è necessario utilizzare tutte le graduatorie esistenti compresi gli idonei a cui si dovrà garantire l’assunzione inruolo anche oltre la vigenza delle graduatorie stesse.
Vincoli mobilità
L’ultimo provvedimento è di carattere transitorio e che non ha ricompreso tutti i docenti vincolati, perché ha escluso chi ha ottenuto o otterrà il trasferimento interprovinciale indipendentemente dalla tipologia di sede espressa. Abbiamo ribadito la nostra contrarieità.
Tutor scolastico
Per Uil Scuola il tutoraggio fa già parte della professione del docente non c’era bisogno di aggiungere altre figure. Abbiamo pertanto espresso netta contrarietà su qualsiasi provvedimento legislativo che assegni, nella mobilità, un punteggio aggiuntivo ai tutor e lo riteniamo fortemente discriminante.
Dirigenti scolastici
Il Contratto Collettivo Nazionale per l’area della Dirigenza scolastica è ancora in attesa dell’Atto di indirizzo per essere rinnovato e questo comporta l’inadeguatezza del contratto stesso , che significa una discrasia retributiva rispetto all’attuale costo della vita, con il perdurare di una sperequazione a fronte di una dirigenza pubblica.