Scuola: nuovo incontro al Ministero con le Organizzazioni Sindacali, che sono state informate dal Capo di Gabinetto del confronto con la Commissione Europea.
Da quanto è emerso dall’incontro: il Ministero ha presentato alla Commissione un documento che prevede l’assunzione dei docenti abilitati e specializzati sul sostegno, o con 3 anni di servizio, presenti nelle fasce delle graduatorie di supplenza, attraverso un concorso riservato. Che sarebbe il primo dei nuovi concorsi ordinari inserito nel DL 36/2022.
Sulle modalità del concorso, però, resta da sciogliere il nodo della prova stessa: secondo quanto riferito dalla Commissione al Ministero dovrebbe infatti prevedere sia lo scritto sia l’orale.
Presenti all’incontro, per la Federazione Uil Scuola Rua, Enrico Bianchi e Paolo Pizzo che hanno espresso soddisfazione per l’accoglimento da parte del Ministero di quella che è stata, sin dalle prime riunioni, la proposta della Uil:
“Dare cioè una risposta concreta al tema delle assunzioni, con la possibilità di ampliare la platea dei partecipanti includendo i docenti abilitati o specializzati sul sostegno, così come i docenti con almeno 3 anni di servizio, scorrendo le graduatorie per le supplenze di I e II fascia”.
Per quanto riguarda poi la prova finale è tempo che Uil Scuola denuncia il fallimento degli ultimi concorsi, dove tra prove falsate e graduatorie non completate, non ci sono state risposte complete in termini di assunzione del personale scolastico.
Per Uil Scuola è necessario pertanto:
“Una procedura snella, che sia in grado di dare risposte immediate alle migliaia di docenti abilitati e con esperienza comprovata sul campo. Non è possibile impantanarsi in procedure farraginose, di cui ben si conoscono i limiti. La prova finale, le cui modalità ancora non sono ben definite, dovrà basarsi sull’esperienza svolta dai docenti durante il percorso dell’anno di formazione e prova”.
Per quanto riguarda la Mobilità il Ministero ha espresso l’intenzione di emanare l’ordinanza della mobilità nella seconda settima di febbraio, con gli attuali vincoli, in attesa che il Milleproroghe dia una risposta legislativa in tal senso.
L’idea sarebbe quella di permettere al momento la domanda di mobilità a chi non è sottoposto al vincolo e, successivamente, anche a quelli che sono sottoposti al vincolo qualora venisse sospeso.
Ma Uil Scuola non ci sta. Anzi a tal proposito è stato chiesto un altro incontro poiché la contrattazione, riaperta in seguito all’ordinanza del Tar del Lazio, non può certamente ritenersi conclusa.
Per quanto riguarda l’Orientamento si è parlato della figura del tutor e della disponibilità dei 150 milioni previsti in finanziaria, proponendo una distribuzione dei fondi alle singole istituzioni scolastiche per poi lasciare agli istituti la singola definizione.
Per Uil Scuola
“E’ necessario inserire un passaggio contrattuale sulla figura del tutor”.
Le linee guida non tengono conto della necessità di una didattica orientativa, che per altro non può essere quantificata in 30 ore ma deve potersi realizzare nell’arco dell’intera vita scolastica degli alunni.