“Quello che serve ai nostri ragazzi è ascoltare sé stessi mentre raccontano cosa vogliono fare, e il compito dell’insegnante è fare solo da specchio”.
Così Alessandro D’Avenia, il prof che mangia in classe con i suoi alunni i “panini del futuro” racconta dei suoi studenti dell’ultimo anno, con i quali parla dei loro sogni e delle loro aspirazioni.
A ConverseRai, L’arte di essere Prof Alessandro D’Avenia, scrittore, insegnante e sceneggiatore percorre un viaggio intellettuale e spirituale per conoscere veramente la magia dell’insegnamento:
” I ragazzi vanno accompagnati negli interrogativi anziché tempestati di interrogazioni e di deportazioni nei luoghi della cultura”.
Nell’intervista di cui vi proponiamo la versione integrale si dà nuova linfa al significato delle parole, alla forza del pensare e del dubitare. Un incontro di venti minuti in cui si racconta del professore moderno, che vuole indicare alternative a una società che cerca di normalizzare le crisi, di eliminare il dolore dell’essere umano, e che si chiede quale sia il senso del suo stare qui. E l’adolescente è la persona che più di tutti si interroga su questo.