Dimissioni effetto domino: se ne sono contate venti all’Istituto scolastico comprensivo di Garlasco.
Rumors sul malcontento generale circolavano in realtà da giorni ma l’ufficialità è arrivata solo nella tarda serata di mercoledì al termine di un concitato Consiglio di Istituto.
Le insegnanti Lucia Colombo, dirigente vicaria che lavora da anni con le materne e le elementari di tutto l’istituto comprensivo, e Paola Baldi, insegnante della scuola media di Gropello, che ha il ruolo di vicepreside delle medie di Garlasco, Dorno e Gropello, hanno presentato le dimissioni dai loro incarichi interni. Con loro altre 18 insegnanti hanno deciso di rinunciare ai ruoli organizzativi e di supporto nei 13 plessi scolastici dell’Istituto comprensivo garlaschese.
I docenti interessati si sono rivolti al nostro sindacato. Luigi Verde, segretario provinciale Uil Scuola Rua Pavia, dichiara: “La situazione di Garlasco viene da lontano. Dopo che alcuni insegnanti ci hanno contattato per chiarimenti sulla gestione delle questioni lavorative, abbiamo deciso di organizzare un’assemblea sindacale per discutere delle difficoltà quotidiane visto che anche nel suo precedente incarico si erano verificati problemi. E quindi volevamo approfondire coi lavoratori. Durante l’assemblea – sottolinea ancora Verde – la Dirigente Scolastica è intervenuta interrompendo la discussione, convinta che si parlasse male di lei. Come sindacato sottolineo l’obiettivo di garantire il rispetto delle norme e della legalità, non andare mai contro qualcuno. Ora è necessario che le autorità istituzionali intervengano per tutelare la comunità educante e la Pubblica Amministrazione.
Il Segretario regionale Abele Parente si recherà per chiarimenti il 28 febbraio all’Ufficio Scolastico Regionale della Lombardia.
” Le motivazioni che ci hanno spinto a prendere questa decisione – spiegano le docenti che hanno sottoscritto un documento congiunto – sono da ricercare in una visione divergente rispetto alla direzione scolastica. Molte di noi avendo ricoperto certi ruoli da più di un decennio hanno maturato una esperienza difficilmente sostituibile. Le nostre dimissioni sono state rese note tanto all’Ufficio scolastico regionale che alle amministrazioni comunali dei Comuni interessati”.
La replica della dirigente non si è fatta attendere: “Ho sempre cercato il dialogo e continuo nel mio impegno”.
Solidali con la Preside anche alcuni insegnanti.
“Non tutto il corpo docente – affermano alcuni di loro – condividono le ragioni delle dimissioni, in quanto mai stato oggetto di discriminazione, discussione o contenzioso con la dirigente. Pertanto, riteniamo ed auspichiamo che l’intera vicenda possa essere risolta e che possa essere ripristinato un clima sereno e di proficua collaborazione”.
” Continuo con impegno il mio lavoro – dice la preside – fiduciosa di raccogliere frutti in parte già maturati. Per il resto non do retta a maldicenze e calunnie che intendo comunque tutelare nelle opportune sedi legali”.
La Preside, Sonia Mastroleo, 53 anni, è arrivata a Garlasco lo scorso settembre. In precedenza ha coordinato per due anni l’Istituto comprensivo di Sulbiate (Monza Brianza). La dirigente era subentrata a Paola Pavesi responsabile anche dell’Istituto comprensivo di Sannazzaro e che lo scorso anno svolse il ruolo di reggente a tempo determinato. Negli ultimi anni c’è stata molta instabilità.