La bozza del bando del prossimo concorso per la scuola dell’infanzia, primaria, di I e II grado, posto comune e sostegno, è stata ampiamente discussa tra Sindacati della scuola e Ministero .
Questi i numeri :
20.575 posti per la scuola di I e II grado (posto comune e di sostegno) e 9.641 posti per la scuola Infanzia e primaria (comune e sostegno).
Per Uil Scuola:
“Bisogna garantire l’assunzione degli idonei del concorso 2020e dalle GPS di I fascia”.
Il testo della bozza ricalca il decreto interministeriale già illustrato in precedenza: restano ancora 14mila posti disponibili per cui si attende l’autorizzazione del MEF e che potrebbero incrementare i 30.216 posti già autorizzati per questa prima procedura.
Per la Federazione Uil Scuola Rua:
” Il bando arriva in forte ritardo rispetto agli annunci e soprattutto senza che la nuova procedura abilitante, che è strettamente legata a chi vincerà il concorso con il requisito dei tre anni di servizio o chi ha la laurea con i 24 CFU/CFA, sia ad oggi definita”.
Ma ci sono comunque le criticità espresse da Uil Scuola:
TFA Sostegno: consentire la partecipazione con riserva dei docenti che stanno conseguendo il TFA di sostegno (8° ciclo), considerando la carenza dei docenti specializzati rispetto all’aumento dei soggetti con disabilità. In più la procedura con riserva viene comunque concessa a chi ha conseguito il titolo all’estero in attesa di riconoscimento.
Utilizzo delle graduatorie dei precedenti concorsi ordinari per garantire le assunzioni anche degli idonei: abbiamo ribadito una maggiore tutela della loro posizione rispetto ai futuri vincitori dei Concorsi le cui procedure dovranno necessariamente tenere conto delle regioni e delle classi di concorso in cui gli idonei sono maggiormente presenti. Per loro dovrà comunque essere garantita l’immissione in ruolo.
” Riteniamo – sottolinea la Uil – che sul reclutamento vadano utilizzate con priorità le graduatorie esistenti perché i docenti ci sono. Accelerare con le assunzioni in ruolo e coprire tutti i posti vacanti deve essere l’obiettivo primario”.
Per quanto riguarda l’utilizzo delle GPS di I fascia e le assunzioni sul sostegno bisogna garantire una maggior copertura di tutti i posti disponibili.
E’ fondamentale secondo Uil Scuola:
Per il sostegno: eliminare il numero chiuso di accesso ai percorsi di specializzazione. Solo così si potrà fornire una prima risposta concreta ad un’esigenza sempre più evidente e limitare, il più possibile, che l’alunno con disabilità sia assegnato ad un docente senza titolo o che lo stesso docente si rechi all’estero per conseguirlo cadendo nella morsa della speculazione.
Agire sull’organico: la trasformazione dei posti al 30/6 a posti al 31/8 permetterebbe non solo di assumere il personale precario su tutti i posti oggi disponibili ma soprattutto eviterebbe un numero esorbitante di supplenti che non garantiscono la continuità didattica agli alunni.
Secondo un’indagine Uil Scuola, Il costo per la stabilizzazione dei 250.000 precari ammonterebbe a poco più di 180.000.000 di euro all’anno; ovvero 715,20 euro per ogni precario.
Per lo scorrimento GPS posti comuni e di sostegno è necessario rendere strutturale il reclutamento dei docenti abilitati o specializzati sul sostegno già presenti nelle GPS di I fascia e, in subordine, della seconda fascia.
I NUMERI DIVISI PER REGIONE, SCUOLA INFANZIA
NUMERI DELLA SCUOLA PRIMARIA DIVISI PER REGIONE