Il ministro per le imprese Adolfo Urso ha annunciato per le prossime settimane l’arrivo in Cdm della legge quadro sul made in Italy, che prevederà anche l’istituzione di un liceo del made in Italy.
Per il Segretario generale Uil Scuola Rua Giuseppe D’Aprile si tratta :
Di un’idea nè buona nè cattiva ma per la scuola del nostro Paese sono altre le urgenze. E’ sorprendente come i ministri di questo governo si applichino per chiedere risultati alla scuola invece di offrirne”.
Ricordiamo che si sta cercando di regionalizzare il sistema di istruzione cosa che trova la ferma opposizione di Uil Scuola.
“Un liceo del made in Italy? – E’ questa la ricetta che passa attraverso la scuola per lo sviluppo del paese? Non passa piuttosto – si domanda il segretario – dal supporto al sistema scolastico a partire dalla stabilità, dal rispetto e dalla giusta retribuzione di chi ci lavora ogni giorno? Perché non partire dai percorsi in atto e rafforzarli in termini di inclusione, di solidità delle strutture, di accesso e opportunità per tutti?”
Non si possono dimenticare le urgenze che vive in questo momento la scuola italiana.
” Abbiamo un contratto che si sta negoziando in queste settimane, una manovra che è stata tracciata nelle linee del Def, se ci sono fondi – il ministro Urso fa riferimento al collegato alla Manovra – suggeriamo di utilizzarli per dare stabilità al lavoro dei 250 mila precari. Abbiamo anche fatto i conti. Servono 180 milioni di euro – precisa D’Aprile – andrei per priorità”.