Sono 245 i posti di lavoro stabile recuperati dalla UIL scuola nelle procedure di immissione in ruolo in atto da oggi.
È questo il risultato di una richiesta fatta dalla UIL Scuola di sbloccare i posti accantonati del concorso straordinario bis, nell’insieme dei posti disponibili, e per i quali non sono state presentate domande da parte di aspiranti.
Il ministero ha infatti inserito nell’Allegato A (istruzioni operative per le immissioni in ruolo anno scolastico 2022/2023) la parte rivendicata dalla UIL Scuola per cui gli Uffici Scolastici Regionali dovranno attuare una rideterminazione dei posti accantonati (calcolati in numero più ampio) rispetto alle domande effettivamente presentate. I posti rideterminati saranno così utilizzati per le immissioni in ruolo ordinarie (GAE / concorsi / call veloce).
Una situazione che renderà, da subito, utili per le immissioni in ruolo, 62 posti in Lombardia, 35 in Veneto e 22 nel Lazio per matematica e fisica alle superiori (A027).
La classe di concorso di scienze e tecnologie informatiche (A041) avrà 45 posti in Piemonte e 13 in Liguria..
C’è soddisfazione alla UIL Scuola per una azione che ha conseguenze concrete sulle persone: posti che rischiavano di andare persi nei meandri delle procedure di burocrazia ministeriale ora, grazie a questa modifica, serviranno per risolvere situazioni critiche in alcune regioni come Lazio, Lombardia, Piemonte, Sardegna, Veneto e immissioni in ruolo per classi di concorso (come matematica) dove la richiesta è altissima.
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