“Nella nostra regione il numero dei precari continua a salire. Se parliamo solo di personale Ata, negli ultimi 8 anni il dato si è praticamente triplicato e per quanto riguarda i docenti, assistiamo, nella nostra regione, a una migrazione continua perché chi può si avvicina ai territori d’origine”.
Con queste parole il Segretario Generale Uil Scuola Lombardia Abele Parente commenta i dati sul precariato e denuncia la mancanza di investimenti da parte del Governo, che va avanti con un turn over di concorsi che però non garantiscono stabilità alla scuola.
Lo scorso anno Uil Scuola Lombardia ha presentato un dossier dettagliato con tutti i numeri, provincia per provincia, sia per gli insegnanti sia per il personale ATA.
“ La situazione più critica – continua il Segretario – resta su Milano – perché qui i docenti precari, rispetto a 8 anni fa, sono più che raddoppiati. Inoltre, chi ottiene l’assunzione se ne va. La Lombardia è tra le regioni più colpite dal precariato, che ormai ha raggiunto limiti insostenibili”.
Eppure, secondo Uil Scuola, basterebbero 180 milioni di euro per stabilizzare 250 mila precari.
“ Proprio così – sottolinea Parente – stiamo parlando di un costo pari a 716,12 euro per unità di personale che rimane l’unica soluzione possibile per risolvere il problema attuale”.
Come se tutto questo non bastasse, in Lombardia assistiamo al fallimento delle procedure concorsuali per la continuità didattica.
“ A febbraio – denuncia Uil Scuola Lombardia – ancora si procede con scorrimenti di graduatorie per l’immissione in ruolo per l’anno scolastico 2024. Un’operazione certamente sacrosanta ma che arriva con un ritardo estremo, gravando sulla scuola e su tutti i suoi studenti.”
Ricordiamo che anche l’Unione Europea ha parlato di infrazione nella procedura per i contratti a termine per docenti e Ata.
“ Nella riunione fatta lo scorso venerdì all’Ufficio Scolastico regionale, proprio sullo scorrimento delle graduatorie, dai dati dell’Usr risulta che ci sono circa 150 posti che devono ancora scorrere tra le varie classi di concorso, i numeri più alti, una trentina circa per le classi di concorso A012 e AAAA ( rispettivamente, italiano medie e superiori e infanzia); ma saranno fatti altri scorrimenti in graduatoria perché alcuni concorsi sono ancora in essere, ecco perché con i dati siamo ancora fermi al 2022/23”.
Nonostante lo stop temporaneo degli ultimi aggiornamenti numerici, il problema del precariato nella regione Lombardia resta elevatissimo e Uil Scuola ribadisce la sua proposta:
“ Trasformare tutto l’organico di fatto in organico di diritto, questo permetterebbe di stabilizzare i precari coprendo tutti i posti disponibili e, al contempo, di ridurre il numero dei supplenti, garantendo finalmente una continuità didattica, che manca ad oggi, in Lombardia. Assumere tutti i posti vacanti non è solo necessario ma è un atto dovuto per il futuro della scuola e del nostro Paese”. – conclude il Segretario Generale Uil Scuola Lombardia Abele Parente -.

