Ancora una volta Uil Scuola si fa sentire dal governo. Che ha recentemente introdotto l’obbligo per le scuole di utilizzare l’applicativo Nuova Passweb per la gestione delle istanze di cessazione dal servizio del personale scolastico, come indicato nella circolare applicativa del D.M. n. 188 del 25 settembre 2024.
Gli Ambiti territoriali provinciali del MIM o le Istituzioni scolastiche – si legge nella circolare del 25 settembre – dovranno utilizzare esclusivamente l’applicativo Nuova Passweb, quale strumento di scambio di dati fra l’Istituto e le pubbliche amministrazioni. In particolare, le posizioni assicurative dovranno essere sistemate anche con riferimento ai periodi pre-ruolo ante 1988 con ritenuta in Conto Entrate Tesoro”.
L’attività di sistemazione dei conti assicurativi si dovrà concludere entro il 10 gennaio 2025.
Ma la Uil non ci sta.
Nella lettera che i Sindacato ha scritto al Ministro Valditara si legge:
“ In assenza di qualsivoglia confronto e giocando sulle ambiguità del CCNL 2019/21 (cfr. all. A – specifiche professionali), si tenta di scaricare sulle scuole una modalità di adempimento per il quale il personale scolastico non è mai stato formato, né tanto meno risulta essere destinatario di un riconoscimento né giuridico né economico” .
“Come Uil Scuola Rua – sottolinea i Segretario generale Giuseppe D’Aprile – abbiamo contestato l’illegittimità della disposizione, sottolineando come in precedenza la stessa Amministrazione avesse dichiarato che non vi era alcun obbligo di utilizzare piattaforme diverse da SIDI”.