Nel Consiglio superiore della pubblica istruzione ( Cspi), Uil Scuola conquista 4 seggi.
E’ quanto emerge dai primi dati delle elezioni.
” Siamo molto contenti. È un risultato che arriva come risposta a scelte non sempre facili da prendere. Abbiamo deciso di seguire la nostra linea di ascolto, coerenza, impegno, e attenzione – afferma il Segretario generale della Uil Scuola Rua, Giuseppe D’Aprile – e le persone ci hanno seguito”.
Sul personale Ata D’Aprile continua:
” Quello del personale Ata è un segnale di fiducia e di condivisione delle scelte operate, a partire dalla posizione assunta in sede contrattuale. Il dato elettorale, che consegna alla Uil un insieme di 100.000 voti, più del doppio rispetto all’elezione scorsa (46.890), permette di entrare nel parlamentino del MIM con un rappresentante per ogni grado della scuola dell’obbligo”.
Uil Scuola Rua si afferma nelle preferenze del personale Ata, con oltre 32.000 voti (nel 2015 erano 15.379) e risulta primo sindacato in Basilicata, Calabria, Campania, Lazio, Lombardia, Molise, Piemonte, Puglia e Sardegna.
È il primo sindacato in Calabria, Campania nel primo e secondo grado; in Sardegna nel primo grado, nella Provincia Autonoma di Trento nel secondo grado; in Campania nella scuola primaria; in Sicilia, Basilicata e Campania nella scuola dell’infanzia.
L’analisi del voto registra oltre 20 mila preferenze nella scuola primaria (a fronte di 9.854 del 2015), più di 15 mila nella scuola secondaria di primo grado (a fronte di 10.434 del 2015). Sono circa 20.000 le preferenze date ai candidati della secondaria di secondo grado (erano 7.275 nel 2015). Raddoppiato il risultato nella scuola dell’infanzia con circa 9.000 preferenze (erano 4.578 nel 2015).
Nella sezione elettorale delle scuole con lingua d’insegnamento slovena, la Uil è il primo sindacato dopo la lista di componente slovena. Lusinghiero infine il risultato ottenuto anche in molte province dove, nei diversi ordini di scuola, la Uil si afferma come primo sindacato.